18.07.2024
«Crêuza de Mä” compie 40 anni: Fabrizio e io, lo registrammo nel 1983 e venne pubblicato l’anno successivo. Un album incollocabile nello spazio-tempo, ma sempre attuale». Le parole di Mauro Pagani che sta girando tutta l’Italia esibendo anche le canzoni di un altro grande disco “Le nuvole”, fatto sempre insieme a De André.
Sono passati quarant’anni dalla pubblicazione dell’album Crêuza de Mä, capolavoro scritto a quattro mani con Fabrizio De André. E Mauro Pagani ha deciso di intraprendere una nuova avventura accompagnato, da un equipaggio di sei musicisti, per riproporre le splendide sonorità, senza tempo e senza spazio, narrate in quell’album mitico che è Crêuza de Mä. Attorno a Pagani si schierano le due nuove voci di supporto, Elena Nulchis e il senegalese Badara Seck; Walter Porro (tastiere e fisarmonica), Claudio Dadone (chitarre e bouzouki), Max Gelsi (basso), Giovanni Damiani (batteria e percussioni), Eros Cristiani (pianoforte e tastiere) e lo storico compagno di palchi Mario Arcari ai fiati.
Proprio Pagani ci spiega perché ha deciso di rimettersi in gioco.
«Crêuza de Mä” compie 40 anni: Fabrizio ed io, lo registrammo nel 1983 e venne pubblicato l’anno successivo. Un album incollocabile nello spazio-tempo, sospeso, scevro da tendenze, arcaico, ma sempre attuale.
Il mio bisogno, di uomo e di artista, di issare le vele, in questi strani giorni, è incontenibile. Le rotte che, scrivendo l’album, immaginavamo solcate da bastimenti carichi di spezie, oggi sono, nella realtà, una via di fuga, e per molti, troppi, dall’ingiustizia. Il viaggio da capo, dunque e, se possibile, a un volume ancora più alto, perché tutti ci sentano bene…»
A coronare questo viaggio musicale, i brani del suo noto e apprezzato repertorio frutto di oltre cinquanta anni di carriera. Nel tour che sta girando tutta l’Italia si ascolteranno le canzoni di un altro grande disco “Le nuvole” fatto sempre insieme a De André e poi non può mancare un po’ di PFM.
La voce di Mauro Pagani riesce a portare messaggi di speranza, pace, amore, con uno sguardo sull’attualità spaventosa, fatta di guerre e stupidità, ma senza mai perdere la speranza. L’ultima canzone in scaletta è da brividi, arriva con un pensiero speciale e semplice, un augurio quasi: sulle note di “Forever Young” di Bob Dylan, il maestro si congeda mantenendo innato il desiderio di esserci, di fare la propria parte sempre, anche quando le cose intorno cambiano, e cambiamo anche noi. Le prossime date saranno a Monforte D’Alba (CN) Auditorium Horszowsky il 03/08/2024 e Francavilla al Mare (CH) Blubar Summer Festival il 09/08/2024.
La scaletta del concerto di Mauro Pagani: Sinàn Capudàn Pascià; ‘Â pittima; D’ä mê riva; Ottocento; ‘Â çímma; Neutte; Farafrique; Mamadou Faye; Sidún; Davvero davvero; La domenica delle salme; Don Raffaè; Domani; Jamín-a; Crêuza de mä; Impressioni di settembre; Forever Young (Bob Dylan cover).
Credito fotografico: Florio Rizza.